La Sicilia rivendica con forza e
sente intimamente propria la
denominazione di "terra della
vite e dell’ulivo", che riporta,
nel segno della continuità,
all’antichità più remota e alla
culla della civiltà
mediterranea.
La leggenda narra che la vite
germogliò per la prima volta
nell’Isola dalle lacrime di
Dionisio assetato. Nacque così
quel nettare che l’antico nume
donò agli uomini per confortarli
dalle fatiche e agli Dei per
allietare i loro sensi.
Passiti, moscati, malvasie. Ma
anche Nero d’Avola, Cerasuolo di
Vittoria, Nerello mascalese,
Inzolia e vitigni
internazionali. La produzione
vinicola siciliana va sempre di
più assumendo un ruolo
importante al pari di altre
regioni italiane
tradizionalmente note come il
Piemonte e la Toscana. La
sperimentazione sui vitigni
alloctoni ( Chardonnay, Cabernet,
Syrah, Merlot, ecc…… ), ha
rivelato una particolare
vocazione dei terreni a produrre
queste uve, sostenute da
condizioni climatiche favorevoli
per la maturazione delle stesse.
Per contro la quota dei
vini a denominazione di origine,
è ancora molto contenuta e la
crescita qualitativa dei vitigni
autoctoni, come il Nero d’Avola,
deve continuare ad essere
incoraggiata con interventi
convincenti ed efficaci.
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I Vini nelle Province
Siciliane
Come diceva Sciascia il mare è sempre più colore
del vino e il turista che arriva in Sicilia
degusta il vino insieme al Barocco, nelle Eolie
la Malvasia si sposa al mare, ad Agrigento
ritroviamo la Magna Grecia. Giacimenti culturali
che il vino lega idealmente attraversando la
storia. Un valore aggiunto che solo una terra
come la Sicilia può offrire al viaggiatore
curioso, che vuole cogliere davvero l'anima
della nostra terra.
I Vini della Provincia
di Agrigento
Dal 1995 Menfi è il cuore pulsante della
DOC omonima. Le tipologie sono: Bianco,
Rosso, Rosso Riserva, Chradonnay,
Grecanico, Inzolia, vendemmia Tardiva,
Cabernet Sauvignon, Merlot, Nero d'Avola,
Sangiovese, Sirah, Bonera, Bonera
Riserva e Feudo dei Fiori. Quest'ultimo
è prodotto con uve di Chardonnay e/o
Inzolia o Ansonica. Il colore è giallo
paglierino con sfumature verdi, odore
fresco, delicatamente vinoso, sapore
morbido, vivace ed armonico, con buona
persistenza. La gradazione minima è di
11.5° e l'uso da pesce.
Santa Margherita di Belice è il punto
centrale della piccola e omonima
denominazione di origine. Sono prodotti
una serie di vini di monovitigno e più
precisamente Ansonica, Catarratto,
Grecanico, Nero d'Avola e Sangiovese, i
quali devono essere prodotti con almeno
l'85% dell'omonimo vitigno. Accanto ad
essi ci sono le tipologie Bianco e
Rosso. Quest'ultimo deve essere prodotto
con Sangiovese e/o Cabernet Sauvignon,
nero d'Avola più eventualmente altri
vitigni a bacca rossa, ma sempre fino ad
un massimo del 15%.
Altro paese produttore è Montevago.
Le
tipologie previste sono Bianco, Rosso, Ansonica, Catarratto, Grecanico, Nero d'Avola,
Sangiovese. Il bianco presenta un colore
paglierino tenue con riflessi
verdognoli, profumo delicato, fruttato,
caratteristico, sapore secco, armonico,
vivace, fresco. La gradazione minima è
di 10.5°, l'uso da aperitivo o da pesce.
Questo provincia è interessata da due
denominazioni di origine differente.
Menfi e Sambuca di Sicilia. Quest'ultima,
con vigneti situati ad una altitudine
supweriore ai 200 metri, prevede i tipi
Bianco, Rosso, Rosso riserva, Rosato,
Chardonnay, Cabernet Sauvignon. Il rosso
ottenuto con uve di nero d'Avola,
Nerello mascalese e/o Sangiovese e/o
Cabernet Sauvignon e con una eventuale
aggiunta di uve di altri vitigni non
aromatici, ha colore rosso rubino,
talvolta con riflessi colore granato,
odore vinoso, caratteristico, intenso;
sapore asciutto, corposo, vellutato.
L'invecchiamento è obbligatorio per sei
mesi. L'uso è da pasto.
I Vini della Provincia
di Caltanissetta
Anche in questo territorio si produce il
Cerasuolo di Vittoria ottenuto da uve di
Frappato e Calabrese, con aggiunta di
quelle di Grosso nero e Nerello
Mascalese.Si tratta di un vino particolarmente
gradevole, dal colore rosso ciliegia,
odore vinoso, con un delicato profumo.
Il sapore è caldo, asciutto, pieno,
rotondo, armonico. Viene usato quasi
esclusivamente con gli arrosti. Riesi,
in provincia di Caltanissetta, è stata
come tutto il territorio ai margini del
mondo vitivinicolo siciliano. Da alcuni
anni, invece, vi è stato un forte
incremento della superficie vitata che
fa ben sperare. Anche a Butera le
aziende locali sono cresciute
moltissimo. Oggi sono 2300, con una
produzione media annuo di vino di 63500
hl. Un dato questo che può essere visto
soltanto in chiave positiva, sempre che
le reali intenzioni vadano ben oltre
quelle di produrre buoni vini a prezzi
ragionevoli e con taglio
"internazionale".
Se è vero che prima o poi il mercato di
vini di alta qualità a prezzo elevato
rischia di saturarsi, è altrettanto vero
che sarebbe un peccato se queste regioni
fossero relegate a produrre vini legati
più al nome del vitigno che a quello del
territorio.
continua >>>
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