
Sorge su una rupe dei monti
Nebrodi crivellata da molte grotte la fortezza
di Sperlinga che deriva il suo nome dal termine
latino spelunca, che significa "antro naturale
profondo e oscuro". Il castello di Sperlinga,
edificato intorno al 1082, sfrutta ed utilizza
la roccia come piano costruttivo. E' composto,
infatti, sia da ambienti scavati all'interno
della rupe e caratterizzati da rustici pilastri
in pietra, sia da strutture architettoniche
disposte sui suoi fianchi. I livelli del
castello sono molteplici: le stalle, le prigioni
e le fucine dove erano forgiate le armi si
trovano nelle grotte scavate nella roccia. Pure
nella roccia, ma ad un livello inferiore,
c'erano le grotte che fungevano da granai.
Della sua passata gloria
rimangono una parte delle antiche mura, la
bifora considerata monumento nazionale, la sala
di rappresentanza del principe, la cappella e la
ripida scalinata intagliata nella pietra che
conduce alla torre d'avvistamento regalando al
turista una vista a 360° sull'altopiano di Gangi,
con il massiccio delle Madonie alle spalle e i
monti Nebrodi a nord. Il Castello di Speriliga fu
teatro di un lungo assedio nel 1282, durante la
guerra del Vespro. Qui si rifugiarono gli
Angioini e per tredici mesi resistettero alle
armate dei ribelli siciliani opponendo una
strenua resistenza.
Diversi particolari del
Castello di Sperlinga
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(clicca sulle
foto per ingrandirle) |
Come si raggiunge
Autostrada
Catania-Palermo, uscita Leonforte, Nicosia. Si
arriva a Sperlinga dalla SS120 tra Gangi e
Nicosia.
Indirizzo: Centro Urbano, Via Castello 1.
Aperto tutti i giorni dalle ore 9,30 alle 13,30
e dalle ore 14,30 alle 18,30
Ingresso € 1,03 ( minori 18, maggiori 65 ), €
1,55 ( Intero )
Maggiori Info:
http://www.castellodisperlinga.com/index.asp |